È ormai qualche giorno che non pubblico una nuova ricetta, quindi eccoci, maniche rimboccate e fuochi accesi: oggi vi propongo un piatto che a me piace tantissimo sia a livello di sapori ma anche dal punto di vista estetico. Per la buona riuscita del piatto vi consiglio di non togliere le teste alle mazzancolle, l’impiattamento ne godrà positivamente; inoltre, sempre per apprezzare maggiormente la qualità estetica dei prodotti utilizzati ho scelto le patate a pasta viola. I topinambur li avete mai provati? Sono tuberi dal sapore simile al cuore di carciofo, molto delicati e stuzzicanti.
Gli ingredienti per 4 persone:
- 30 mazzancolle
- 500 gr di topinambur
- 250 gr di patate a pasta viola
- mezzo bicchiere di vino bianco
- mix di erbe aromatiche ( rosmarino, salvia, timo, maggiorana )
- olio evo
- olio di semi per la frittura
- sale
Con l’aiuto del pelapatate sbucciate i topinambur e cercate di ricavare delle forme regolari tipo cubi/parallelepipedi: mettete i topinambur ( sia le forme regolari che i ritagli ) su carta da forno con poco olio e sale ed infornate a 190 per 20/25 minuti. Sbucciate anche le patate e tagliatele sottilmente con la mandolina, lasciatele in acqua fredda a perdere amido e poi asciugatele con carta assorbente. Incidete le mazzancolle sul dorso e, senza togliere carapace e testa, eliminate le interiora. Friggete le patate in olio di semi, scolatele e salatele. Quando i topinambur saranno cotti emulsionate i ritagli con poca acqua calda e olio evo: otterrete una crema morbida da alternare ai cubetti più regolari cotti al forno. In una padella caldissima mettete un filo di olio, i gamberi con due cucchiai di mix di aromatiche, fate dorare e sfumate con il vino. Impiattate iniziando con qualche piccola cucchiaiata di purea, alternata ai cubetti di topinambur: continuate con le mazzancolle caldissime e le chips croccanti insaporite da una generosa macinata di sale.