Il bulgur ha moltissimi punti in comune con il cous cous: entrambi subiscono una cottura a vapore, una successiva essiccazione ed una lavorazione che spezzetta il frumento di grano duro per portarlo alla “grana” desiderata. Il bulgur però prevede che il frumento utilizzato sia germogliato ed è sempre integrale. Basta una veloce cottura, qualche spezia, verdura, ma anche carne o pesce per creare un piatto ricco di sapore. Nella ricetta che vi propongo è abbinato alla quinoa rossa, speudocereale ricchissimo di proteine ormai onnipresente nella cucina salutista e nelle proposte dei nutrizionisti.
Gli ingredienti per 4 persone sono:
- 280 gr di bulgur
- 50 gr di quinoa rossa
- 10/12 cipollotti bianchi
- 200 gr di tonno fresco
- 1 carota
- olio evo
- curcuma in polvere
- sale
- sesamo nero
Lessate in acqua bollente e salata il bulgur e la quinoa per 10/12 minuti, poi scolate, aggiungete un filo di olio e fate intiepidire. Mondate i cipollotti, tagliate la parte verde a rondelle e quando arrivate al bianco tagliate la testa del cipollotto a metà o in quarti: mettete in un tegame con olio e la carota tagliata a piccoli cubetti e fate stufare con poca acqua per qualche minuto. Quando la verdura inizia ad ammorbidirsi unite il tonno fresco tagliato a tocchetti e continuate la cottura per 5 minuti: insaporite con sale e curcuma a piacere. Conservate le teste dei cipollotti per la presentazione, mentre il resto del condimento andrà mescolato al bulgur aggiungendo olio a crudo. Con l’aiuto di una tazza impiattate sformando il bulgur sui piatti da portata, completate con le teste dei cipollotti e un tocco di sesamo nero.