Credo che la farina sia veramente l’ingrediente che non può davvero mancare nella mia cucina: l’amore per la pasta e tutti i prodotti da forno è infinito …o forse infinito è il mio stomaco! Le ricette che vi propongo oggi sono legate a due must della panetteria italiana. I primi sono i taralli pugliesi, dedicati a Pasquale indubbiamente; la seconda ricetta è invece più “nordica” e riguarda i grissini. Entrambe le preparazioni sono arricchite di vari ingredienti e spezie, ma naturalmente l’impasto di base può essere personalizzata a piacere.
Taralli pugliesi
Gli ingredienti sono:
- 500 gr di farina 00
- 125 ml di olio extravergine di oliva
- 200 ml di vino bianco
- 12 gr di sale
- pepe
- curcuma in polvere
- concentrato di pomodoro
- origano secco
Grissini
Gli ingredienti sono:
- 400 gr di farina 0
- 70 gr di strutto
- 12 gr di lievito di birra
- 150 ml di acqua tiepida
- 9 gr di sale
- la punta di un cucchiaino di zucchero
- una manciata di olive verdi denocciolate
- semi di papavero
- semi di lino
- semi di sesamo
Per i grissini, sciogliere il lievito nell’acqua tiepida aggiungendo il cucchiaino di zucchero: mescolate la farina con il sale, lo strutto e la preparazione di lievito ed acqua. Impastate energicamente e quando avrete ottenuto una palla morbida ed omogenea, dividetela in 2 parti: in una incorporate i semi e nell’altra le olive tritate, continuate ad impastare aggiungendo poca farina se necessario. Lasciate lievitare in forno spento ma con la luce accesa per un paio di ore.
L’impasto per i taralli va invece preparato unendo la farina, il sale, una generosa macinata di pepe, l’olio ed il vino; la preparazione ottenuta va lavorata per una ventina di minuti. Dividete l’impasto in tre parti: una parte va lasciata così com’è ( per gli amanti della tradizione ) mentre la seconda va condita con mezzo cucchiaino di curcuma, ed infine la terza con mezzo cucchiaino di concentrato di pomodoro e una spolverata di origano. Dopo aver amalgamato bene i condimenti lasciate riposare al fresco i tre impasto per almeno 30 minuti.
Riprendete le preparazioni per i taralli: formate dei piccoli “serpentelli” di pasta lunghi all’incirca 8 cm e richiudeteli su se stessi attorno al dito indice formando il classico tarallo. Portate a bollore una pentola di acqua non salata: quando avrete preparato tutti i vostri taralli tuffateli nell’acqua bollente 12-15 per volta e non appena vengono a galla toglieteli dall’acqua con una schiumarola e adagiateli per qualche minuto su di un canovaccio pulito. Trasferite i taralli su di una placca foderata di carta da forno e cuocete a 200° per circa mezz’ora. Sfornate e fate raffreddare completamente.
Gli impasti per i grissini andranno investe stesi con l’aiuto del matterello a lievitazione ultimata: ricavate una sfoglia di circa un centimetro di altezza e poi ritagliatela in strisce sempre di un centimetro. Rigirate le strisce sul senso della lunghezza, posizionatele su di una teglia con carta da forno: fate lievitare ulteriormente per almeno mezz’ora. Spennellate eventualmente i grissini con olio evo ed infornate per 20 minuti a 180°.